Congiuntura 4° trimestre 2016: Dichiarazioni del Presidente di Unioncamere

Indagine congiunturale 4° trimestre 2016 – 8 febbraio 2017

Dichiarazioni del Presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio

“L’andamento della produzione del manifatturiero lombardo ci consegna dei risultati complessivamente positivi nel quarto trimestre: la produzione industriale cresce dello 0,3% rispetto al terzo trimestre dell’anno e dell’1,2% su base annua, riportando così l’indice a quota 99,6 (poco lontano, quindi, dal livello 100 del 2005). Riprende così la serie di variazioni congiunturali positive che la produzione industriale lombarda aveva registrato per 8 trimestri consecutivi ma che si era interrotta lo scorso trimestre con un dato leggermente negativo.

Anche per le aziende artigiane l’andamento è complessivamente positivo con una variazione congiunturale del +0,5% ed una variazione tendenziale del +1,4%. L’indice della produzione si porta a quota 71,4.

Nonostante il rallentamento nel 3° trimestre dell’anno, quindi, il 2016 è stato caratterizzato da una crescita complessiva annua della produzione sia per l’industria, con una variazione media del +1,3%, sia per l’artigianato con un +1,2%, risultati quindi positivi anche se lievemente inferiori a quelli conseguiti nel 2015.

Le variazioni tendenziali positive della produzione industriale hanno interessato tutte le dimensioni di impresa, con valori più importanti per le grandi imprese.

Dal punto di vista settoriale, la crescita della produzione mostra dinamiche differenziate. Variazioni annue sensibilmente positive sono state registrate per la siderurgia (+2,7%) e la meccanica (+2,0%) a cui seguono i settori della gomma-plastica, dei mezzi di trasporto, della chimica e del legno mobilio con variazioni superiori all’1%, mentre rimangono penalizzati i settori delle pelli calzature e delle industrie varie con contrazioni prossime al -3%.

Al buon andamento della produzione industriale si accompagnano tassi di crescita anche per il fatturato (+0,6% sul trimestre e +2,4% su base annua), mentre per gli ordinativi il quadro mostra intensità differenti: per il mercato interno, gli ordini riprendono vigore (+1,5% sul trimestre e +2,5% sull’anno); per quello estero, si segnala una battuta d’arresto significativa sul trimestre precedente (-1,1%), mentre resta positiva la variazione su base annua (+2,2%).

L’occupazione presenta un saldo leggermente negativo, tipico della chiusura d’anno. Al netto di questi effetti stagionali, però, l’andamento è abbastanza positivo con una riduzione anche del ricorso alla CIG.

Le aspettative degli imprenditori sono in generale miglioramento, in particolare per la domanda estera e la domanda interna. Le aspettative sulla produzione presentano saldi ancora positivi tra ottimisti e pessimisti, ma si mantengono su livelli stabili.

In sintesi, il quadro che emerge dall’analisi congiunturale del manifatturiero è complessivamente positivo sia per il trimestre in osservazione che per l’anno 2016. In termini prospettici, la dinamica dell’economia lombarda risentirà di alcuni fattori del panorama economico e politico a livello internazionale. Dopo un anno non troppo dinamico per il commercio mondiale, la domanda dovrebbe riprendere a crescere per il 2017. Ma l’economia reale potrà subire i possibili effetti di incertezza derivanti dal contesto politico statunitense ed europeo.

Questi elementi impongono una costante e reale attenzione alla competitività delle imprese lombarde, rafforzando le comuni strategie di intervento su cui è necessario che il sistema camerale lombardo, assieme a Regione Lombardia ed al sistema associativo, concentri gli sforzi a supporto delle imprese e per lo sviluppo del sistema economico regionale.

Milano, 8 febbraio 2017

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