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WW1 GERMANIA 1923-1932. LA REPUBBLICA DI WEIMAR ED IL RIMBORSO DELLE INDENNITA’  DI GUERRA AGLI  ALL



Nel 1923, con la nomina a cancelliere di Gustav Stresemann, leader del Partito Popolare, le cose cambiano profondamente. Stresemann prova, e con successo, a far cessare gli scioperi e a riannodare il confronto con gli alleati vincitori, in particolare con la Francia. Dopo la breve esperienza come cancelliere, Stresemann è nominato ministro degli esteri e in questo ruolo, con la collaborazione del ministro degli esteri francese Aristide Briand, è responsabile del Patto di Locarno con cui Germania, il Belgio, la Francia, la Gran Bretagna e l'Italia s'impegnano a garantire le frontiere franco-tedesca e germano-belga (1925), dell’ingresso della Germania nella Società delle Nazioni (1926) e del trattato di non aggressione russo-germanico. Nel 1925 la conciliazione tra Francia e Germania è sancita anche dal premio Nobel per la pace assegnato quell’anno ai due ministri degli esteri artefici della distensione. Nel frattempo gli Stati Uniti varano il Piano Dawes a sostegno dell'economia tedesca e cessa l'occupazione della Ruhr. L'economia riprende fiato, finanzieri americani e inglesi concedono prestiti, la stabilità della Germania pare un fatto acquisito.

Nei cinque anni successivi il Paese vive un fortissimo rilancio economico. Sono i cosiddetti "anni d'oro" della Repubblica di Weimar. Insieme ad una sorprendente capacità di ripresa economica, la Germania dimostra una straordinaria vivacità in campo culturale. Berlino diventa la capitale della Kultura, della creatività e del divertimento. Cominciano a fiorire il cinema,( Fritz Lang , Murnau,) il teatro ( Bartold Brecht) la letteratura, (Thomas Mann, Alfred Döblin, Herman Hesse, Erich Maria Remarque, Elias Canetti, filosofi come Martin Heidegger, sociologi come Max Weber),la pittura(L’espressionismo)nasce la più originale scuola artistica del '900, la Bauhaus,( fondata proprio a Weimar nel 1919 e si trasferisce a Dessau nel 1925) la musica, il Kabaret.


1923. La Germania che affronta una grave crisi finanziaria dichiara di non essere in grado di pagare le riparazioni e chiede una moratoria. Il governo francese decide l'occupazione militare della Ruhr, la più grande regione industriale della Germania, per costringere la Germania a pagare. Questa occupazione provoca un profondo risentimento anti-francese nella popolazione tedesca. Il governo tedesco decreta la "resistenza passiva" che si traduce in uno sciopero generale, attacchi, sabotaggi.Il tutto fa accelerare il crollo del marco.

1924 .Nel luglio- agosto 1924 si tenne una conferenza a Londra, dove gli Stati Uniti proposero il piano Dawes (che prende il nome dall'ultimo vicepresidente Charles G. Dawes). Fu concordato di sostituire il RentenMark con il ReichMark garantito in oro e gli Stati Uniti prestarono in Germania prima tranche di US $ 200 milioni in obbligazioni statunitensi per aiutarla a rispettare i suoi impegni finanziari verso Francia, Gran Bretagna e altri paesi richiedenti, che a loro volta sarebbe stati in grado di ripagare gli Stati Uniti in 62 anni con tassi di interessi inferiore al 5%. Capitali Statutinensi ed inglesi affluiscono nelle casse della grande indutria tedesca che ricominca a girare al massimo. Dal 1924 al 1929 la Germania rimborsò i suoi debiti di guerra totalmente a credito, (i finanziamenti americani furono superiori al rimborso) ma la sua bilancia commerciale peggiorò sensibilmente.Sono gli anni del boom economico mondiale grandi capitali( parziali acquisizioni) affluiscono nelle grandi industrie tedesche.

1929. Permangono gli squilibri nell’economia tedesca( bilancia dei pagamenti in passivo) e per stabilizzare la finanza mondiale nel giugno del 1929 fu presentato un nuovo piano di rimborsi chiamato Young dal nome del banchiere americano. Il piano stabilì una cifra teorica di riparazione finale a 112 miliardi di oro marchi (US $ 26,35 miliardi), con rate annuali da rimborsare entro il 1988. Inoltre, il controllo estero delle finanze tedesche si sarebbe concluso con la chiusura dell'Agenzia per le riparazioni, che sarebbe stata sostituita dalla Banca dei regolamenti internazionali. A seguito del piano, i pagamenti dovuto dai tedeschi furono dimezzati rispetto alla somma richiesta dal piano Dawesdel del 1925.. Nonostante lo sconto, nel dicembre 1929 , 5,8 milioni di elettori , convinti dalla propaganda dei partiti di destra in un referendum bocciano il piano. Adolf Hitler ottiene una "significativa attenzione nazionale e preziosi finanziamenti di destra"

Ottobre 1929 crollla Wall Street e le economie occidentali come in un gigantesco domino si inseguono in una rincorsa ai fallimenti di banche ed industrie. La disoccupazione sale alle stelle. Ma l’economia tedesca era già surriscaldata di suo dal flusso di capitali esteri denunciava un deficit nella bilancia commerciae dovuto anche ad un incremento della spesa pubblica e generosa spesa sociale. L’alternativa era o sospendere tutti i rimborsi di guerra , o addirittura dichiarare default, oppure attuare una severa politica deflazionista riducendo la spesa pubblica in particolare lo stato assistenziale e favorie le grandi imprese esportatrice per incamerare valuta. Questo politica di austerità deflazionista fu attuata dal Cancelliere Centrista Heinrich Bruning con un governo di minoranza (aprile 1930). Si dovette dapprima ricorrere alla sospensione parziale della democrazia parlamentare poi presentò i progetti di legge in parlamento che le respinse . Alle elezioni di settembre il partito nazista ebbe un notevole successo , mentre i centristi e socialisti ebbero una flessione e Bruning risultò ancora più debole.

Fine giugnon1931 il Cancelliere chiede una revisione del piano Young,perché impossibilitato ad onorarlo per la politica deflazionista in corso dovuta a cause internazionali.Si ha subito una fuga massiciia di capitali. Il 6 Luglio il presidente americano Hoover propone una moratoria di una anno sul rimborso dei debiti di guerra. Il 12 luglio Danatbank ed il giorno dopo Darmstädter Bank falliscono e con essi il numero dei disoccupati. Settembre 1931 la Gran Bretagna svaluta del 20% ed esce dal gold standard.

Gennaio 1932 Bruning( paragonato al nostro Mario Monti per la su politica di austerità) richiede la cancellazione del debito e trova gli Italiani ed i Britannici favorevoli , ma non i francesi. Il 16 giugno 1932 alla conferenza di Losanna gli Americani minacciano i francesi ed i britannici che non avrebbero accettato un loro default per evitare di ripagare il debito americano. Il 9 luglio l’accordo raggiunto prevedeva l’annullamento del piano Young ed imponeva alla Germania di versare in una unica ed ultima soluzione la somma di 3 miliardi di marchi ( per risparmiare alla Francia l’umiliazione politica) mettendo fine all’obbligo della Germania di pagare le indennità di guerra. Purtroppo era troppo tardi per permettere di cambiare dura deflazionista .

Il 3 dicembre il generale( socialista) Kurt von Schleicher ottenne la nomina a cancelliere ma non riuscì a formare una coalizione di governo di centrosinistra e propose nuove lezioni per il 22 gennaio. Hindenburg convinto da Von Papen invece affidò l’incaricò a Hitler che il 30 gennaio che formò un governo minoritario con Von Papen come vice e solo 3 ministri nazisti.Hitler aveva preteso di indire nuove elezioni per il 5 marzo. Dal 4 febbraio 1933 alcuni giornali socialisti e comunisti sono proibiti. Il 27 febbario 1933 Il Reichstag è incendiato, ed il giorno dopo un decreto limita le libertà individuali, e Hitler accusa i comunisti di questo incendio e sospende il partito comunista e la libertà di opinione. Malgrado questo clima di terrore il partito nazista ottiene solo il 44% dei seggi.I deputati comunisti sono arrestati e i nazi ottengono la maggioranza assoluta.

Il 23 marzo 1933 la legge “ sulla soppressione della miseria del popolo del Reich” gli accorda i pieni poteri. Con 441 voti vontro 92.

Come promesso in campagna elettorale Hitler azzera il debito estero e propende per una economia autarchica. Una lunga striscia di sangue ( oltre 700 assassini politici) aveva segnato la Repubblica di Weimar e favorito l’ascesa del nazionalsocialismo di Hitler.

Per una corretta informazione: Secondo la maggioranza dei studiosi tedeschi con la cessione delle colonie e dei territori nazionali, la consegna della flotta, l’occupazione della Saar e dell’Alta Slesia con le miniere di carbone da parte di Francesi e Polacchi, la Germania aveva già rimborsato praticamente la maggior parte dei danni causati durante la prima guerra mondiale.

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